Il camper di FIS ogni domenica sera si trasforma in un piccolo studio di consulenza medica ‘su ruote’ per dare un punto di riferimento a chi si reca in Piazza Affari per la cena offerta da MIA – Milano in Azione, con la quale FIS condivide ideali e… medici.

Le persone che richiedono una visita medica ricevono gratuitamente ascolto professionale da parte dei nostri volontari medici, quando necessario informazioni sulle strutture ambulatoriali e ospedaliere in grado di assistere le loro patologie (con anche informazioni su indirizzo, recapito telefonico, mezzi di trasporto, orari delle strutture in questione), se necessario assistenza tramite 118 e accompagnamento in Ospedale.

I destinatari sono senza dimora o persone in stato di grave indigenza. Numerose sono le persone ‘con dimora’…ma che hanno di fatto solo la dimora, che chiedono una visita. La nazionalità più rappresentata è quella italiana.

COME INTERVENIAMO:

Tale progetto viene reso effettivo dal 2014 ogni domenica sera in P.zza Affari dalle 20.30 alle 22.30 fornendo consulenza medica gratuita, distribuendo tea caldo (in particolare modo durante il periodo dell’emergenza freddo) e anche medicinali da banco.

CHI CI RICHIEDE ASSISTENZA:

Nel 2015 come nel 2016 gli utenti che hanno ricevuto il maggiore numero di aiuti assistenziali ricoprono la fascia di età compresa tra 21-60 anni. Le fasce di età registrano, seppur con valori differenti rispetto allo stesso periodo del 2014 la stessa dinamica: la fascia che presenta il maggior numero di visite è quella dei pazienti tra i 41-50 anni (con un totale di 66 visite su 205) subito seguita dalla fascia 31-40 (con 60/205 visite). Queste fasce rappresentano quella categoria di persone che dovrebbero occupare, vista la loro età, un ruolo nel mondo del lavoro ed essere quindi inseriti nello sviluppo economico del nostro Paese; ma la crisi economica che ci accompagna ormai dal 2008 rende tutto più difficile, e risulta quasi impossibile un loro “riscatto” nella nostra società. Proprio perché la crisi economica col tempo ha coinvolto ogni fascia di età (e i dati dell’Unità Medica lo confermano) è opportuno includere in queste considerazioni le persone tra i 51-60 anni che appartengono ancora all’età lavorativa ma sono nonostante tutto a rischio in quanto la perdita di lavoro non viene quasi mai recuperata e non sempre queste persone hanno alle spalle una famiglia in grado di supportarli. La categoria dei giovani, ed in particolare quella dei 21-30 anni rappresenta una situazione che è allarmante se si pensa che alcuni di loro sono italiani e vivono per strada. Sarebbe interessante capire le motivazioni che spingono loro a scegliere questo “nuovo stile di vita”. Questa fascia di età è tuttavia meno rappresentata (come noterete dai dati raccolti attraverso il monitoraggio dei senza dimora di cui ci occupiamo) rispetto alla situazione lavorativa attuale, poiché essi hanno, fortunatamente, l’appoggio ed il supporto delle famiglie.

Come per l’anno 2014, 2015 anche a metà anno 2016 la popolazione italiana è quella che ricopre il maggiore numero di assistiti. Tra le nazioni che seguono troviamo l’Egitto, affluenza dovuta probabilmente a causa della situazione politica. Ma anche il Marocco e la Romania registrano un maggiore numero di visite forse per il semplice fatto che risentono della situazione economica in cui vivono, che li obbliga a dover abbandonare (in molti casi temporaneamente) il paese d’origine sperando di trovare situazioni economiche e lavorative migliori.

CHE PATOLOGIE INCONTRIAMO:

Per quanto riguarda le patologie, gennaio e febbraio rientrano nei mesi dell’emergenza freddo, i sintomi più diffusi sono legati a problemi respiratori, dolori articolari, muscolari ed influenzali. Questo spiega il motivo per cui la fascia con il numero più alto di sintomi è quella cardio respiratoria, seguita da quella osteoarticolare e dalla categoria “varie” che ricopre una vasta quantità di sofferenze fisiche e psicologiche, oltre a dolori di vario genere.

Inoltre, osservando i dati relativi all’ubicazione, è possibile notare un forte aumento di utenti che dormono in casa (in condivisione o provvisoria).

Ad oggi, i problemi riscontrati dal servizio di Unità Medica riguardano soprattutto la turnazione del personale medico.

Tutti i valori sono espressi in % su 393 persone visitate

Uomini e donne

  • Uomini
  • Donne

Età

  • 41-50 anni
  • 31-40 anni
  • 51-60 anni
  • 21-30 anni
  • 61-70 anni

Nazionalità

  • Italia
  • Marocco
  • Romania
  • Egitto
  • Perù
  • Bulgaria

Malattie

  • Apparato respiratorio e sintomi influenzali
  • Osteoarticolare
  • Cutanee
  • Apparato digerente
  • Ortodontiche
  • Cardio-vascolari
  • Varie

N° visite

  • Prima visita
  • Più di una visita
  • Più di 10 visite

Dove dormono

  • Strada
  • Casa
  • Dormitorio
  • Non specificato

Tutti i valori sono espressi in % su 1026 persone visitate

Uomini e donne

  • Uomini
  • Donne

Età

  • 41-50 anni
  • 31-40 anni
  • 51-60 anni
  • 21-30 anni
  • 61-70 anni

Nazionalità

  • Italia
  • Marocco
  • Romania
  • Egitto
  • Perù
  • Cina
  • Bulgaria

Malattie

  • Apparato respiratorio e sintomi influenzali
  • Osteoarticolare
  • Cutanee
  • Apparato digerente
  • Ortodontiche
  • Cardio-vascolari
  • Varie

N° visite

  • Prima visita
  • Da 2 a 10 visite
  • Più di 10 visite

Dove dormono

  • Strada
  • Casa
  • Dormitorio
  • Non specificato