Risponde a situazioni di emergenza portando un primo aiuto a chi vive in strada per combattere la fame e l’isolamento.
L’Unità di Strada FIS con i suoi volontari e mediatori culturali percorre le strade di Milano quattro sere a settimana distribuendo cibo, vestiario, tè (caldo o freddo a seconda della stagione) e … tanto ascolto e affetto.
I destinatari sono i senza dimora, ma anche tutte le persone in stato di grave disagio economico che non riescono a farcela e per i quali anche un sacchetto di viveri o della biancheria pulita è un aiuto importante.
Il progetto nasce nel 2013 quando FIS in sinergia con il CASC (Centro di aiuto della Stazione Centrale) e il Comune di Milano la Fondazione partecipa al “piano emergenza freddo”, seguendo itinerari stabiliti. Constata la grave situazione dei ‘senza-dimora’ la Fondazione con i suoi volontari ha deciso di seguire per tutto l’anno gli stessi percorsi, eccetto il mese di agosto.
COSA DISTRIBUIAMO:
Il vitto è composto da thè caldo e dei sacchetti contenenti ciascuno due tramezzini freschi (o una pizzetta), una brioche, cioccolatini, uno yogurt e biscotti o similari, tenendo sempre conto del valore nutrizionale di un pasto equilibrato anche in base alle stagioni affrontate.
In aggiunta ai pasti sono stati predisposti un kit igienici con sapone, lametta monouso, schiuma da barba, mini-spazzolino, mini-dentifricio ed un cambio di biancheria per far fronte in maniera sempre più adeguata alle esigenze delle persone incontrate.
Per la scorta di vestiario sono state messe a disposizione coperte, ogni tipo di indumento a differenti taglie, di modo da avere a disposizione una vasta gamma per la distribuzione; inoltre ad ogni uscita è abitudine prendere nota delle richieste delle persone che vivono su strada procurando ciò che è stato domandato per il giro successivo.
La necessità di coperte, vestiario, scarpe è tanta: questa spesa, al di là degli articoli offerti dai volontari, è sostenuta interamente dalla Fondazione.
COME INTERVENIAMO:
Per adempiere a questo impegno si utilizza un camper, un altro mezzo un po’ più piccolo, ma adeguato al trasporto sia delle persone che dei viveri e di ciò che necessitano i nostri ‘utenti’, in modo da poter seguire sempre più le esigenze del territorio.
Per accogliere gli indumenti ricevuti in dono (rigorosamente puliti e stirati), e altri generi di indumenti necessari come coperte, scarpe, zaini ecc. e immagazzinare riserve di thè in polvere e cibo non deperibile, che verranno di volta in volta utilizzati durante il percorso stabilito, la Fondazione ha adibito due box a magazzino.
I tragitti stabiliti, che si svolgono di lunedì, martedì, giovedì, sabato e dalle ore 20,30 alle ore 23,30 circa, percorrono più zone di Milano.
OLTRE AI BISOGNI PRIMARI:
La parte comunque più importate che la Fondazione Isacchi Samaja Onlus ha portato di sé è sicuramente l’ascolto, elemento fondamentale di cui le persone che vivono su strada hanno maggiore necessità.
Tra le persone incontrate abbiamo avuto modo di conoscere non solo senza dimora italiani e immigrati, rom, ma anche individui affetti da dipendenza da gioco ed altre persone che non riescono a superare la fine del mese con una pensione irrisoria o perché rimaste senza lavoro: questi ultimi sono esempi di una nuova povertà presente sul territorio che spesso viene sottovalutata.
Con l’ascolto e la costanza si è cercato di aiutare il prossimo in maniera incondizionata e ad esempio di superare le reticenze di alcuni utenti che si vergognavano a chiedere persino un cambio di biancheria … in un mondo dove si dà tutto per scontato e volto solo all’immagine dell’apparire, della formalità, dell’opulenza ecc. la conoscenza e la coscienza di queste dure realtà dovrebbe far riflettere ogni giorno ognuno di noi.
OBIETTIVI FUTURI:
Il nostro obiettivo è quello di aumentare il numero di uscite e la qualità dei prodotti offerti, sempre senza sprechi inutili ma tenendo presente la dignità di chi riceve. Come per le altre iniziative, la Fondazione cerca di provvedere a tutto, anche per conservare la propria indipendenza: non è semplice, ma desideriamo continuare su questa strada.
“In questo momento di crisi risollevarsi a volte è molto difficile, ma E’ POSSIBILE, se riusciamo, in tempi brevi, a intercettare situazioni di emergenza, prima che la vita di strada li distrugga.”
COME CI PUOI AIUTARE:
- Con una donazione in denaro ci aiuti a coprire i costi vivi dell’unità mobile: carburante, viveri, vestiario. Scopri come
- Siamo sempre alla ricerca di volontari seri e motivati che vogliano aiutarci nella distribuzione. Ti aspettiamo Vai alla pagina
- Anche le donazioni di beni sono gradite! Se hai vestiti in buono stato o vuoi contribuire con una donazione regolare di alimenti scrivi qui
Il camper FIS la domenica sera si trasforma in un piccolo studio di consulenza medica ‘su ruote’.